LASERTERAPIA

La laserterapia deriva dal termine “LASER” il cui acronimo è “Light Amplification by Stimulated Emission Radiation” (amplificazione della luce per emissione stimolata da radiazione). Queste onde di energia sono  costituite da un fascio monocromatico di luce coerente e rappresentano una particolare forma di energia concentrata. Più semplicemente, lo possiamo definire con un dispositivo che produce energia sotto forma di un’onda luminosa.
Oggi la laserterapia è un trattamento efficace per la sua capacità di migliorare o ripristinare nei tessuti le attività biologiche di sistema, riportando a condizioni adeguate di funzionalità i meccanismi omeostatici di scambio cellulare.
Le principali proprietà sono:
● antiedemigeno
● antinfiammatorio
● antalgico
● biostimolante
● effetto germicida delle zone trattate

 

Cosa cura:
● onicomicosi (fungo dell’unghia), svolgendo un’attività antimicrobica/fungicida ottenuta per effetto termico/fotodinamico;
● verruche, cauterizzando e disgregando i costituenti cellulari della verruca;
● fascite plantare, tallonite, tendinopatie, metatarsalgie, capsulite, borsite, granulomi tramite attività antalgica/analgesica/antinfiammatoria/antiedemigena ottenuta per biostimolazione;
● ulcere vascolari, ulcere diabetiche, lesioni da pressione, lesioni post chirurgiche tramite attività di accelerazione dei processi di riparazione e decontaminazione dei tessuti lesionati per fotobiomodulazione.

Come tutti i trattamenti podologici, anche questo richiede alti livelli di personalizzazione: dalla scelta del programma più idoneo, alla cadenza dei trattamenti, fino alla durata e all’intensità del laser all’interno della singola seduta.

Il laser è particolarmente richiesto in quanto permette di intervenire su molteplici patologie in modo diverso, dosando minuziosamente il suo utilizzo e garantendo terapie veloci e risolutive.
Questa tecnologia in campo Podologico è in continua evoluzione e miglioramento, presentando costantemente sul mercato apparecchi maneggevoli e sempre più precisi, dotati di strumentazione di supporto in grado di rispondere a qualsiasi esigenza del professionista

 

FELTRAGGIO

Il feltro è un materiale adesivo in lana semicompressa con vari spessori indicato per l’ortesiologia provvisoria. La necessità di applicarlo è per quei casi dove si ha una correzione da fare causa ipercheratosi appena rimossa o sporgenze ossee da proteggere con l’obbiettivo di:
- Togliere immediatamente la causa di insulto;
- Permettere una rapida disinfiammazione togliendo il dolore acuto;
- Comprovare l’efficacia di un ortesi definitiva plantare o in silicone.

ORTESI IN SILICONE

Le ortesi in silicone sono un dispositivo medico su misura, che hanno diverse funzionalita: possono essere protettive per isolare da traumi la parte interessata, sia essa una sporgenza ossea o di ipercarico. Sono utilizzate per ridurre la pressione della cute in presenza di esostosi, come può avvenire per le dita a griffe, alluce valgo o ipercheratosi interdigitali o sottocapitate. Possono inoltre essere di correzione per  mal posizione delle dita come per esempio nella clinodattilia infantile o dievazioni  a martello in età adulta.

Infine le protesi in silicone vengono utilizzate al fine di recuperare un amputazione parziale del piede, solitamente avampiede o della dita.

 

ORTESI PLANTARI

L’ortesi plantare è un dispositivo medico realizzato su misura, il quale richiede, a seconda del caso, diverse procedure di fabbricazione. Non può essere standardizzato in quanto vi sono fattori come l’età, il peso, l’anatomia che variano a seconda del paziente. Innanzitutto per costruire un’ortesi plantare è fondamentale effettuare un esame diagnostico serio ed approfondito che vada ad analizzare in primis l’anamnesi remota, prossima e famigliare del paziente.  In secondo luogo si valutano le varie articolazioni del piede, senza dimenticare di valutare la persona in tutta la sua globalità. Il passo successivo sarà quello dell’impronta bipodalica che rispecchia accuratamente l’appoggio plantare del paziente, infine il podologo costruirà tramite materiali e strutture adeguatee personalizzate l’ortesi plantare.
Un plantare può avere diverse funzioni in base al tipo di problematica, età e stile di vita del paziente. Può avere una funzione correttiva o propriocettiva per correggere e quindi migliorare una condizione non ancora strutturata, in questo caso un esempio può riguardare un paziente in età evolutiva.
Una seconda funzione è quella di limitare stati dolorosi nei pazienti per cercare di ridurre o addirittura eliminare il dolore scatenato in seguito ad una problematica in corso. Il tipo di materiale per questo tipo di ortesi sarà morbido al fine di ammortizzare o scaricare un determinato punto dolente.

 

ORTONIXIA

L’ortonixia, dal greco “orto” = corretto e “onyx” = unghia, è una metodica di correzione ungueale praticata esclusivamente da un podologo che consiste nell’applicare forze tangenziali alla lamina ungueale al fine di correggere e/o modificare la curvatura e la crescita di unghie soggette ad una involuzione che può portare ad un onicocriptosi, unghia incarnita, e onicofosi, callosità nel vallo ungueale.

Foto feltraggi, plantari, san crispino, verruche, ortesi in silicone.

Il dottor Marchesini Lorenzo e la dottoressa Francesca Vecchipodologi, si occupano di tutti i disturbi inerenti al piede tra cui onicocriptosi(unghia incarnita), l ipercheratosi (calli, duroni), heloma interdigitale, (occhio di pernice), verruche, micosi delle unghie( fungo delle unghie), micosi della pelle(fungo della cute, tinea pedis), di traumatismi delle unghie  (unghie con ematoma subungueale, di solito nere) , unghie ispessite, unghie deformi, unghie a “uncino”. Il dottor Marchesini Lorenzo e la dottoressa Francesca Vecchi inoltre trattano il piede diabetico con metodi incruenti e innovativi, medica le ulcere diabetiche. Si occupa del piede reumatico, il piede dell’anziano.

Il dottor Marchesini Lorenzo e la dottoressa Francesca Vecchi,fabbricano dipositivi su misura come plantari per piede piatto, piede cavo, fascite plantare, talloniti, sperone calcaneare, ecc. Costruisce ortesi in silicone  per, alluce valgo, separatori delle dita, protezione per  deformità come dita a martello e sporgenze ossee. Il dottor Marchesini Lorenzo e la dottoressa Francesca Vecchi, trattano e rieducano le unghie incarnite tramite l’ortonixia, al fine di prevenire futuri disturbi del piedeIl dottor Marchesini Lorenzo e la dottoressa Francesca Vecchi operano nelle provincia di Brescia, in Molinetto di Mazzano. Il dottor Marchesini Lorenzo e la dottoressa Francesca Vecchi effettuano anche servizio a domicilio per le persone impossibilitate a muoversi o allettate.

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Dottor Marchesini Lorenzo e Dottoressa Francesca Vecchi / Molinetto di Mazzano (BS) Partita I.V.A. 03680540980